Tariq Ramadan arrestato dalla polizia francese: l'islamologo accusato di stupro e violenze
L'islamologo Tariq Ramadan è stato arrestato dalla polizia francese con l'accusa di stupro, violenza e minacce. Da tempo la polizia francese avrebbe indagato sul caso dello scrittore svizzero, dopo che due donne lo avevano accusato di violenze sessuali, tra le quali la scrittrice franco-tunisina Henda Ayari, lo scorso ottobre. Secondo la scrittrice, i fatti risalgono al periodo tra il 2009 e il 2012, ma solo dopo cinque anni ha trovato il coraggio di denunciare l'intellettuale: "Non ho mai voluto fare i nomi perché ho ricevuto minacce" ha detto la scrittrice che ha poi accusato il teologo di usare "l'islam per soddisfare le sue pulsioni sessuali". Leggi anche: L'accusa al prof islamico: "Mi ha trascinata nella vasca per urinarmi..." Ben più agghiaccianti le accuse di una seconda donna, rimasta anonima. Quando si è ritrovata faccia a faccia con il doconte: "Urlavo e gli chiedevano di smetterla - ha detto ai quotidiani francesi - ma lui mi ha preso per i capelli e mi ha trascinato per tutta la stanza fino alla vasca da bagno, dove mi ha urinato addosso". Leggi anche: La scrittrice tunisina inguaia l'islamologo: "Mi ha minacciata" Per le accuse ricevute, Ramadan ha dovuto lasciare l'insegnamento di Studi islamici contemporanei all'Università di Oxford. Da parte sua si è sempre dichiarato estraneo a quelle accuse, definendole delle semplici "calunnie".