Cerca
Cerca
+

Turchia e Siria, resa dei conti: Erdogan bombarda l'esercito di Assad

Matteo Legnani
  • a
  • a
  • a

Qualche giorno fa, il presidente turco Recep Erdogan è arrivato a Roma, dove ha incontrato anche il Papa, ribadendo poi il diritto della Turchia di essere ammessa nell'Unione Europea. Poi, nelle scorse ore, dal suo quartier generale di Ankara, ha dato orine alla sua aviazione di intervenire in modo massiccio in territorio siriano, colpendo la strada lungo la quale le truppe inviate da Damasco stavano raggiungendo la regione di Afrin, la provincia siriana al confine con la Turchia che le milizie curde Ypg stanno controllando con sempre maggiori difficoltà. Per non farsi mancare nulla, i jet di Ankara, come riporta il quotidiano Il Giornale, non si sono preoccupati troppo di colpire anche una zona abitata. Secondo fonti di Ankara, le bombe avrebbero costretto i siriani a retrocedere, non è dato sapere con quali perdite in un conflitto "tutti contro tutti" sul territorio di un Paese nel quale ormai in modo aperto le diverse potenze regionali stanno in realtà combattendo una guerra tra loro.

Dai blog