Immigrati, la Tunisia li tratta così: in mare per 40 giorni, poi scortati con le navi militari
La nave Sarost 5, con a bordo 40 migranti, è attraccata nel porto tunisino di Zarzis, davanti alle cui coste è rimasta bloccata per oltre 20 giorni in attesa di autorizzazione allo sbarco. Lo ha riferito su Twitter la corrispondente in Tunisia di Rfi e Rtl France, Perrine Massy, sottolineando che una volta arrivate sulla terraferma le persone soccorse in mare sono state prese in carico dalle Croce rossa tunisina per essere poi trasferite in un centro a Medenine. La nave, una petroliera da rifornimento che batte bandiera tunisina, è stata scortata da cinque imbarcazioni militari durante il percorso per entrare in porto. Le persone a bordo hanno età comprese fra 17 e 36 anni, provengono da Egitto, Bangladesh, Camerun, Senegal, Guinea, Costa d'Avorio, Sierra Leone, e tra loro ci sono due donne incinte. Sabato scorso il premier tunisino, Youssef Chahed, aveva annunciato l'autorizzazione ad attraccare citando "ragioni umanitarie". Leggi anche: Immigrati, la Libia minaccia le Ong: "Se entrate, reagiremo"