Coronavirus, il direttore dell'ospedale di Wuhan non ce l'ha fatta. Il governo: "È un eroe di guerra"

I medici di Wuhan, a stretto contatto con gli infetti, sono la categoria più a rischio contagio. Sono oltre 3.000 i medici contagiati nella città focolaio, in cui si contano più di 60.000 ricoverati negli ospedali. Lunedì 17 febbraio, la Commissione sanitaria della provincia dello Hubei ha annunciato il decesso di Liu Zhiming, direttore del principale ospedale di Wuhan, dove l'intera popolazione vive in quarantena. "Il dottor Liu dell'ospedale Wuchang di Wuhan aveva solo 51 anni ed è caduto dopo aver dato un importante contributo al lavoro di contrasto e controllo dell'epidemia", recita la nota della Commissione sanitaria. Sull'onda emotiva di tale scomparsa, il Ministero dei veterani di guerra cinese ha proposto di equiparare i lavoratori della sanità caduti in servizio contro il Covid-19 ai "martiri di guerra". Proprio come Liu Zhiming, stroncato dal virus mentre lo combatteva dalla prima linea. A Wuhan sono stati inviati d'urgenza circa 30.000 medici da tutta la Cina, di cui 2.600 medici-militari. Per approfondire leggi anche: Coronavirus, l'ultima lettera del medico di Wuhan che ha sfidato la Cina: "Ho lottato per la verità"