Afghanistan, ministro Frattini:
"Regole di pace non bastano"
«Togliamo il velo alle ipocrisie. Ragioniamo su un mondo che 35 o 40 anni fa, o 61 anni fa quando è entrata in vigore la nostra Costituzione, non era neanche immaginabile». Franco Frattini, in un'intervista al Corriere della sera si dice d'accordo con il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, che propone il varo di un codice militare specifico sulle missioni internazionali, adesso sottoposte al codice militare di pace. «Credo sia sbagliato -spiega il titolare della Farnesina- adattare alla partecipazione di un contingente come quello italiano leregole del codice militare di pace, perchè ci possiamo trovare in condizioni in cui questa pace non deve soltanto essere mantenuta, ma portate perchè pace non c'è». Parlare di situazione di pace, avverte Frattini, è «nascondersi dietro un dito». In Afghanistan non si tratta di «esercitazioni», ma di azioni nelle quali «davanti ci sono terroristi, talebani, insorti ai quali la pace la dobbiamo imporre perchè non c'è ancora», sottolinea il ministro degli Esteri.