Quindicenne piange sangue
"Mi chiamano posseduto"
Protagonista suo malgrado di quella che sembra unastoria di malattia degna di una fiction. Calvino Inman, 15 anni, vive nel Tennesseee piange sangue alcune volte al giorno. È questa la sua particolarità. Un problema,per ora più per i medici che per lui, che ha attirato l'attenzione del mondo sudi lui: Tutti i dottori che lo hanno visitato hanno detto di non aver mai vistonulla di simile. E non sanno nemmeno spiegarselo.Intanto Calvino piange e cidescrive come avviene: “Alcune volte sento che sta salendo come una lacrima. Sentoi miei occhi piangere. Altre volte li sento bruciare come se dovessero uscirmidalle orbite. Molti dei miei amici – confessa l'adolescente - mi hanno chiamato posseduto”.