Dopo la tragica morte di James Foley è polemica negli Stati Uniti per le foto di Barack Obama che gioca a golf, subito dopo essere intervenuto sulla morte del reporter americano, James Foley. Mercoledì, pochi minuti dopo il suo discorso alla nazione, nel quale si è detto "sconvolto" per la decapitazione del giornalista Foley e ha assicurato che gli Usa "faranno tutto il possibile per estirpare il cancro dello Stato islamico", Obama si è cambiato e ha trascorso 4 ore giocando a golf. In una delle foto pubblicate dai principali siti americani, il presidente, cappellino e occhiali da sole, appare sorridente alla guida di una 'golf car', assieme alla ex star della Nba, Alonzo Mourning. Le immagini hanno provocato una bufera di critiche. Secondo l'ex vicepresidente, Dick Cheney, Obama avrebbe dovuto lasciare immediatamente Martha's Vineyard e tornare a Washington, appena appresa la notizia della decapitazione di Foley. A puntare il dito contro Obama è stato Michael Foley, fratello del reporter ucciso dai jihadisti. L'accusa - "Spero davvero che la morte di Jim spinga a rivedere il nostro approccio, la nostra politica nei confronti dei terroristi e delle trattative per gli ostaggi e che si possa rivedere, perché se gli Stati Uniti fanno in un modo e l'Europa fa in un altro (paga i riscatti), per definizione così non funziona". Secondo Michael Foley, "gli Stati Uniti avrebbero potuto fare di più per gli ostaggi occidentali e americani, altri Paesi l'hanno fatto e questo è per me fonte di frustrazione", ha aggiunto il fratello del reporter che tra gli esempi di negoziato, oltre al pagamento di un riscatto, ha ipotizzato uno scambio di prigionieri: "ne abbiamo tanti a Guantanamo".