Terrorismo: ambasciata Yemen a Washington, ritiro personale Usa controproducente

Washington, 6 ago. (Adnkronos) - L'ambasciata yemenita a Washington considera controproducente la decisione americana di ritirare parte del personale diplomatico dal paese di fronte al rischio di un attacco terroristico. "Pur comprendendo il governo dello Yemen le preoccupazioni dei governi stranieri per l'incolumita' dei loro cittadini, l'evacuazione dello staff dell'ambasciata serve gli interessi degli estremisti e mina l'eccezionale cooperazione tra Yemen e l'alleanza internazionale contro il terrorismo", si legge in una dichiarazione della sede diplomatica. Un parere non condiviso da Washington: "Certamente non siamo d'accordo", ha dichiarato la portavoce del Dipartimento di Stato Jennifer Psaki. "Queste decisioni e l'annuncio questa mattina sono una risposta ad una minaccia specifica, immediata"."Non si tratta di evacuazione", ha poi tenuto a precisare la portavoce. "E' una riduzione di personale. Manteniamo una presenza nello Yemen". "Lo Yemen ha preso tutte le precauzioni per garantire la sicurezza e l'incolumita' delle missioni straniere a Sanaa...Lo Yemen rimane fortemente impegnato nello sforzo globale di contrastare le minacce di Al Qaeda e dei suoi affiliati", recita la dichiarazione dell'ambasciata. Ma per Psaki la cooperazione bilaterale non sara' intaccata. "Abbiamo lavorato con loro, sono stati partner cooperativi nell'affrontare le minacce terroristiche. Questo non avra' un impatto o noi non lo vediamo sulla nostra relazione con il governo".