Nuova Delhi, 2 mag. (Adnkronos/Ign) - Dopo oltre 45 giorni di fermo la nave Enrica Lexie potrà lasciare il porto di Kochi. Lo ha deciso la Corte suprema indiana che, dopo una seduta di oltre due ore dedicata all'esame del ricorso presentato dall'armatore contro un precedente verdetto dell'Alta Corte del Kerala, ha autorizzato il rilascio della petroliera su cui erano imbarcati i due marò accusati dell'uccisione di due pescatori al largo della costa del Kerala. Lo rende noto l'Hindustan Times. Tuttavia i giudici hanno disposto il rilascio della nave, dell'equipaggio composto da 24 persone, dei quattro marò dell'unità di anti pirateria e anche delle loro armi a bordo, ad alcune condizioni. In particolare l'armatore ed il capitano del cargo italiano hanno dovuto garantire in forma scritta (e con una garanzia bancaria) "la disponibilità della nave e dell'equipaggio", se richiesta nelle indagini a carico di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. Il governo italiano, sottolinea il quotidiano, ha assicurato alla Corte suprema indiana che se e quando gli altri quattro marò in servizio sulla Enrica Lexie saranno convocati da un tribunale indiano, questi si presenteranno. La Corte ha anche stabilito che l'armatore della Enrica Lexies dovrà versare trenta milioni di rupie al registro generale dell'Alta corte del Kerala.