Cerca
Cerca
+

Sentenza shock dalla Russia

default_image

Utili le molestie in ufficio

redazione Libero
  • a
  • a
  • a

San Pietroburgo - Molestie sessuali in ufficio. Nonostanteda ogni dove le avances indesiderate sul posto di lavoro siano condannate,dalla Russia ecco arrivare l'eccezione alla regola. Con una sentenza che faràcertamente discutere, un giudice ha assolto un manager molestatore di 47 anni, reodi aver chiuso fuori dal suo ufficio una sua dipendente, una pubblicitaria 22enne,perché si rifiutava di fare sesso con lui, sostenendo che “le molestie sessualisul luogo di lavoro non possono essere condannate perchè sono utili a garantirela sopravvivenza della razza umana". Insomma, per questo magistratoprovarci in ufficio o in azienda è utile, perché “se non esistessero le avancessessuali - ha precisato - non ci sarebbero bambini”. Sebbene infatti la donnaabbia raccontato in aula che il suo capo “esigeva che le impiegate esprimesserocon gli occhi il desiderio di essere sbattute sulla scrivania, se solo luiavesse fatto un cenno - e all'inizio non capii che non parlavametaforicamente...”, il giudice ha concluso che la cosa non era poi tanto grave,anche perché l'uomo in questione "secondo quanto raccontato, in realtà nonaveva tenuto un comportamento criminale, ma era stato gentile, chiedendo inmaniera esplicita, ma garbata, di voler avere un rapporto sessuale con lacollega". Insomma, stando alla sentenza più che un molestatore sembrava sistesse parlando di un romantico e pacato gentleman a cui, poverino,  è stato dato un beldue di picche. Dallereazioni della22enne oggetto delle avances e dei suoi legali, però, le cose non sembrano proprioessere andate così. "Non riuscivo a credere a quelle parole - ha detto ladonna - sono rimasta basita mentre ascoltavo come il giudice cercava difar sembrava una cosa utile, qualcosa che invece per una donna è davveroumiliante e difficile da accettare”. In Russia l'argomento molestie non pare proprio essere presonella giusta considerazione dalla legge, visto che solo due donne hanno vintouna causa per il reato negli ultimi 15 anni.  Un sondaggio, inoltre, ha rilevato che nell'exUnione Sovietica il 100% delle lavoratrici è stata molestata sul luogo dilavoro, il 7% addirittura violentato e l'80% si è rassegnato all'idea che senzamostrarsi sessualmente disponibili con il capo è impossibile fare carriera. Lacosa incredibile, è che il problema delle molestie sessuali in Russia vienecompletamente ignorato, forse perché si crede, e stando a questa sentenza èfacile pensarlo, che abusare delle proprie colleghe possa risolvere il fortecalo delle nascite del Paese. Siccome con gli attuali tassi di procreazioneentro la metà del prossimo secolo la popolazione russa calerà del 30%, le autorità tollerano clamorosi casi di abusi e violenze.  

Dai blog