Terroristi islamici in azione
Morti a Kabul e in Algeria
E' di 43 morti e 38 feriti il bilancio dell'attentato di un kamikaze in Algeria. Una forte esplosione ha colpito il centro di Isser, in Cabilia, che dista 60 chilometri da Algeri. Un kamikaze a bordo di un'auto carica di esplosivo si è lanciato contro una scuola di polizia, centrando la porta d'ingresso dell'accademia, dove erano numero i candidati in fila per un concorso. In meno di un mese la regione della Cabilia è stata colpita da quattro attentati suicidi. Lo scorso 10 agosto otto civili sono morti sempre per un attentato ad una caserma a Zemmouri El Bahri. Una settimana prima, altre 25 persone erano rimaste ferite a Tizi Ouzou, capoluogo della regione, mentre il 23 luglio un terrorista a bordo di una moto si è fatto esplodere al passaggio di un convoglio dell'esercito di Lakdaria, ferendo 13 militari. Le rivendicazioni sono giunte da Al Qaida. I terroristi islamici sono entrati in azione anche in Afghanistan dove almeno dieci militari francesi sono rimasti uccisi. E' accaduto in un località ad est della capitale Kabul e ne ha dato notizia anche l'Eliseo, aggiungendo che il presidente Nicolas Sarkozy raggiungerà la capitale entro questa sera. Il combattimento che ha coinvolto i militari francesi era cominciato ieri per poi proseguire nella notte. I soldati, inseriti nella forza della Nato Isaf erano impegnati nel distretto di Saroubi. “Una imboscata”, dichiarano sempre dall'Eliseo, compiuta dai talebani. Prima dello scontro di ieri, erano 14 i militari uccisi incidenti o attentati dal 2001. Circa 3.000 soldati francesi sono attualmente impegnati nella Forza internazionale di assistenza alla sicurezza (Isaf, della Nato) in Afghanistan, principalmente a Kabul e nella provincia di Kapisa, a nord est della capitale.