Turkmenistan, Silvio: do Bondi
in cambio della vostra ministra
"Propongo un accordo bilaterale: noi vi diamo il nostro Sandro Bondi eci teniamo la vostra ministra della Cultura". Ecco, il Berlusconi dei vecchi tempi: finalmente in splendida forma, il premier ha scherzato con ilpresidente del Turkmenistan, dopo aver aver dato un'occhiata alla suadelegazione. Berlusconi ha poi annunciato che l'Italia ha deciso di aprire entro i prossimi mesi un'ambasciata italiana nel Turkmenistan. Lo ha detto a palazzo Chigi prima della colazione di lavoro con il presidente della Repubblica turkmeno, Gurbanguly Berdimukhamedov. Poco prima, sono stati siglati quattro accordi di cooperazione tra i due Paesi. Alla cerimonia della firma hanno partecipato anche l'ad di Eni Paolo Scaroni e il ministro delle Finanze Giulio Tremonti. L'Italiaaderisce all'invito del presidente del Turkmenistan per la costituzione una«Commissione intergovernativa per la cooperazione economica»e di aprire presto «reciproche rappresentanze commerciali».Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, conferma la «immediataaccettazione dell'offerta di una Commissione perincrementare i rapporti commerciali e industriali». Berdimuhamedov, dopo aver registrato positivamente i«diversi passi in avanti» compiuti sul piano dellacooperazione ecomomica, ha espresso «ringraziamento egratitudine» nei confronti di Berlusconi per aver appoggiatoil suo Paese nelle «questioni della sicurezza delleforniture energetiche». In occasione dei colloqui a Palazzo Chigi Italia eTurkmenistan hanno siglato un Accordo per la promozione e laprotezione degli investimenti, un Memorandum tra ministericulturali, un Memorandum di cooperazione tra le Camere dicommercio e un Accordo di cooperazione Eni-Agenzia di Statoper gli idrocarburi.