Oslo, Obama ritira il Nobel
Castro: "È cinico come Bush"
Dopo che un sondaggio di un'università americana ha rivelato che solo un americano su tre darebbe il Nobel ad Obama, oggi il presidente Usa dovrà inventarsi un discorso davvero convincente per accettare quello per la Pace che gli verrà assegnato ad Oslo. Lui, nel frattempo, sdrammatizza: "Non paragonatemi a Madre Teresa o a Nelson Mandela" e s'inchina ai fotografi che accolgono lui e Michelle all'arrivo in aereoporto. Ad attenderlo il ministro degli Esteri norvegese Jonas Gahr Store e Kaci Kullmann Five, vicepresidentedel Comitato Norvegese del Nobel. La visita di Obama a Oslo durerà 26ore, durante le quali ha in programma, oltre alla cerimonia in cui riceverà il riconoscimento e pronuncerà un discorso, un incontro conre Harald ed altri esponenti della famiglia reale ed un colloquio con il premier Jens Stoltenberg. Il Presidente americano affronterà nel suo discorso lo scetticismo legato al conferimento del Nobel a un presidente che ha più che raddoppiato il numero di soldati che ha trovato in Afghanistan al momento del suo insediamento. Castro- Non si fanno attendere le dichiarazioni del leader cubano Fidel Castro, che in una nota apparsa sul suo sito ufficiale scrive: "Perché Obama ha accettato il premio Nobel quando invece ha deciso di portare le guerrra in Afghanistan fino al limite estremo ?. Non era obbligato a compiere un gesto così cinico". E ancora: il 1 dicembre scorso, nell'ascoltare l'annuncio dell'invio dei rinforzi in Afghanistan, "ho avuto l'impressione di ascoltare George W. Bush".