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Ucraina, Yanukovich al posto di Zlensky? Il piano di Vladimir Putin per umiliare Kiev

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L'oppositore russo Alexei Navalny, detenuto in un carcere, ha invitato i russi a organizzare proteste quotidiane contro la campagna militare di Mosca in Ucraina. "Alexei Navalny chiede alle persone di uscire e protestare contro la guerra ogni giorno alle 19 e nei fine settimana alle 14 nelle piazze principali delle vostre città, ovunque voi siate", ha scritto la portavoce Kira Yarmysh. Il movimento di Navalny aveva precedentemente chiesto una campagna di disobbedienza civile per protestare contro l'invasione russa dell'Ucraina. Un altro tentativo dell'opposizione russa di frenare la guerra di Putin in Ucraina. Ma il presidente russo continua a non ascoltare. Anzi.

 

 

Il suo ministro degli Esteri, Serghei Lavrov, infatti ha dichiarato alla Tass che, "la Terza guerra mondiale sarebbe nucleare", questa la minaccia del ministro che fa tremare l'Europa.  Nel frattempo a Mosca si continua a lavorare per far fuori, non solo politicamente il presidente ucraino Zelenski. Intanto l'intenzione è quello di destituirlo politicamente.

 

 

Infatti l'ex presidente ucraino Viktor Yanukovich è a Minsk, capitale della Bielorussia. Yanukovic ha spiegato che il Cremlino vuole farlo presidente dell'Ucraina. Lo ha fatto sapere scrivendo su Twitter. Il tweet di Yanukovich è accompagnato da una sua foto sorridente insieme al presidente russo Putin. Yanukovich è stato presidente dell'Ucraina dal 2010 al 2014. Il suo governo venne rovesciato a seguito di un'ondata di proteste popolari. Dal suo rifiuto di firmare un accordo di associazione dell’Ucraina all’Unione Europea, a favore di un prestito russo di 15 miliardi di dollari, esplosero nel 2014 le proteste di Piazza Indipendenza a Kiev, note in tutto il mondo come Euromaidan. Gli scontri di piazza furono molto duri e la repressione violenta. A causa delle manifestazioni Yanukovich fuggì in Russia dove accusò di essere stato illegittimamente deposto da forze neofasciste.

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