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Germania, accusati due impresari di pompe funebri

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Uccisero il concorrente e lo cremarono

francesca Belotti
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Fare fuori il concorrente, si può. Ed è ancora più facile se si lavora in un impresa di pompe funebri. A testimoniarlo sono due funzionari di un azienda, funebre appunto, che nel 2007 huccisero il concorrente in affari, per poi cremarlo e disperdere le ceneri in un fiume. Succede a Norimberga, in Germania ed ora i due sono sotto processo. I due uomini, Friedrich P. di 54 anni e Michael S. anch'esso 54enne, uccisero il rivale in affari dopo che questo aveva venduto la sua pompa funebre a Michael S., che secondo quanto riferito non era in grado di pagare l'acquisto. Il giudice dell'accusa ha raccontato: “La vittima il 7 aprile 2007 era entrata nella pompa funebre di Michael S. per parlare”. Michael aveva concordato con Friedrich  come uccidere Erich W. che di anni ne aveva 43. “Il segnale è stato un cenno di Michael, così  Friedrich ha preso una  tavola di legno ed ha colpito Erich sulla testa”. Friedrich poi, in lacrime, ha raccontato:  “Abbiamo messo un sacchetto in testa e lo abbiamo messo in una body bag. Mi era stato promesso che avrei potuto riprendere una vita normale”. I due uomini, poi,  hanno cremato il corpo con un altro nome e sparso le ceneri in un fiume. Entrambi gli imputati ora rischiano una condanna a vita.

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