La controffensiva ucraina sta avendo i suoi effetti. L'intelligence del dipartimento della difesa del Regno Unito ha mostrato alcune fotografie satellitari che toglierebbero ogni dubbio. Negli scatti si vedrebbero delle vere e proprio trincee, delle linee difensive create dalla Russia a Perekop, nel nord della Crimea. Il motivo è chiaro: Mosca si prepara allo scenario peggiore, quello in cui l'esercito ucraino tenta di entrare in Crimea.
"Ciò include una zona di strutture difensive lunga 9 km a 3,5 km a nord della città di Armyansk, su uno stretto istmo che collega la Crimea con la regione di Kherson. Queste elaborate barriere indicano che il comando russo considera le forze ucraine capaci di un attacco diretto alla Crimea. La Russia continua a considerare il mantenimento del controllo della penisola la sua massima priorità politica", ha affermato l'intelligence su Twitter.
Il Cremlino, oltretutto, deve fare i conti con perdite ingenti. Solo qualche giorno fa il viceministro ucraino della Difesa, Hanna Maliar, ha annunciato in tv che in poche settimane le truppe di Vladimir Putin avrebbero perso 4.600 tra morti e feriti e un’ottantina di prigionieri, oltre a 400 tra elicotteri, carri armati, lanciamissili e sistemi anticarro, mentre nel solo fine settimana missili e artiglieria ucraini avrebbero centrato tre posti di comando, cinque depositi di munizioni, tre zone di concentrazione del personale e tre unità di artiglieria. Solo domenica le forze aeree ucraine avrebbero lanciato 14 attacchi contro zone di concentrazione di forze nemiche.