Obama a Netanyahu: "Gesti per i palestinesi"
Il presidente Usa incontra il primo ministro israeliano
"Gesti concreti nei confronti dei palestinesi". E' questa una delle richieste avanzate dal presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, al primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu. Secondo quanto riferisce il portavoce della Casa Bianca, Robert Gibbs, nel colloquio di due ore avuto ieri a Washington, il presidente avrebbe chiesto anche chiarimenti sui progetti di Israele riguardanti nuovi insediamenti a Gerusalemme Est. Ma sembra che i due Paesi non abbiano trovato un punto di incontro. Tra Israele e Stati Uniti, sottolinea Gibbs, rimangono troppe differenze al riguardo. A poche ore dall'incontro, il primo ministro israeliano aveva ribadito che "Gerusalemme non è una colonia, è la nostra capitale. Il popolo ebraico ha costruito Gerusalemme tremila anni fa, e continua a costruirla ora", rispondendo così alla richiesta del segretario di Stato, Hillary Clinton, di interrompere quella costruzione che "danneggia la fiducia reciproca, mette a rischio i colloqui indiretti" e indebolisce la capacità Usa di giocare "un ruolo unico e essenziale".