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Kate Middleton, l'affondo del luminare dopo il video: "Nessun senso da un punto di vista medico"

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Un video che ha sconvolto il Regno Unito e il mondo intero, quello in cui Kate Middleton ha annunciato di avere un cancro. "Io e William abbiamo fatto tutto il possibile per elaborare e gestire la cosa in privato per il bene della nostra giovane famiglia. Come si può immaginare, ci è voluto del tempo. Mi ci è voluto del tempo anche per riprendermi da un intervento chirurgico importante e iniziare il trattamento", spiegava tirata e commossa nelle immagini.

Ma anche dopo questo video c'è chi solleva dubbi e fomenta sospetti. Anche personaggi teoricamente autorevoli, quali il dottor Jonathan Reiner, professore di medicina presso la George Washington University di Washington, il quale ha manifestato tutte le sue perplessità da un punto di vista medico. Secondo Reiner, infatti, quanto annunciato da Kate "non ha senso da un punto di vista medico", taglia corto. 

Spiegava infatti la principessa del Galles: "L'intervento è riuscito. Tuttavia, gli esami successivi all'operazione hanno rilevato la presenza di un cancro. Il mio staff medico mi ha quindi consigliato di sottopormi a un ciclo di chemioterapia preventiva e ora sono nelle fasi iniziali di questo trattamento". Spiegazioni che non convincono Reiner, il quale interpellato dalla Cnn ha detto la sua. Parole che fanno discutere.

"Quando le persone si sottopongono a un intervento chirurgico esteso, in genere non si rivolgono più alla 'chirurgia esplorativa' (come dichiarato da Kate Middleton, ndr), tutte queste operazioni sono precedute da immagini approfondite come scansioni e risonanza magnetica. Il team chirurgico doveva avere un'ottima comprensione di quale potesse essere il problema, che sarebbe stato confermato dalla patologia", ha spiegato.

E ancora: "Solitamente si rimuove un pezzo di tessuto che viene analizzato al laboratorio e si determina se si tratta di tumore o meno, così da capire che tipo di intervento fare. È molto probabile che l'equipe medica sapesse. La malattia della principessa doveva essere sospettata o comunque se ne dovevano accorgere durante l'operazione", conclude il dottor Reiner rilanciando complottismi e sospetti.

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