Lula: amnistia postuma
al presidente comunista
Guarda che magie ti fa Lula quando sta negli Usa. Un presidente accusato di essere comunista, e deposto dalla passata dittatura dopo aver governato dal 61 al 64, è stato "amnistiato" ora. Lui, Joao Goulart, è deceduto 32 anni fa a Mercedes, città argentina in cui era stato esiliato, provincia di Buenos Aires. Lula lo ha reso noto precisando che è la prima volta, in Brasile, che si decide una tale misura nei confronti di un ex capo di Stato. «Goulart ha assistito al tramonto dello stato di diritto nel Paese», ha detto in proposito il presidente Luis Inacio Lula da Silva in un messaggio. «C'è un richiesta di scuse postume all'ex capo di Stato, per le misure di persecuzione nei suoi confronti da parte del regime militare», ha spiegato Paulo Abrao, presidente della Commissione amnistia del ministero della giustizia, alla cui riunione in tal senso hanno assistito il titolare del dicastero Tarso Genero ed i presidenti della Camera dei deputati e del Senato, Arlindo Chinaglia e Garibaldi Alves. L' 'amnistia politicà è stata decisa all'unanimità ed è stata estesa anche alla vedova dell'ex presidente, Maria Teresa Goulart. Le magie del comunismo.