Grecia, ancora scontri
tra polizia e studenti
Non si rasserena in clima nella capitale greca: questa mattina sono ripresi gli scontri tra gli studenti e la polizia nei dintorni del Politecnico. La grande arteria della capitale che passa davanti alla scuola resta chiusa al traffico, mentre sporadicamente i giovani asserragliati all'interno del recinto lanciano oggetti sulle strade intorno. Una molotov lanciata contro un negozio di informatica ha causato un principio d'incendio. La notte tra ieri ed oggi non è stata da meno, con gli scontri che sono durati fino alle 2:30 ora di Atene, l'1:30 in Italia. Le forze dell'ordine hanno comunicato di aver arrestato 87 persone. Il clima di alta tensione durerà anche per tutta la giornata di oggi, durante la quale è in programma il funerale del ragazzo 15enne ucciso con un colpo al petto da un poliziotto tre giorni fa nel corso delle prime manifestazioni degli ambienti di sinistra. Scritte di protesta sono state tracciate a Torino sulla facciata del palazzo che ospita il consolato greco, in corso Galileo Ferraris. “Assassini” e “Andreas vive nelle lotte” sono i messaggi che si leggono. Dell'iniziativa parla un comunicato della Fai (la Federazione anarchica italiana), dove si ricorda, tra l'altro, che “Alexandros Andreas Grigoropoulos era un anarchico di 15 anni”.