Alta oltre 2 metri, discriminata
Londra dà asilo a pakistana
Non bastava fosse donna per essere discriminata nel suo Paese. Doveva mettersi di mezzo anche l'altezza: due metri e venti centimetri, che l'hanno resa la donna più al ta del mondo. E soprattutto 'non accettata' dal Pakistan persino perseguitata. E così una 35enne si è trovata costretta a chiedere asilo alla Gran Bretagna: impossibile rimanere a vivere nel suo Paese natale. A riportare la notizia solo le pagine del Daily Mail: Zainab Bibi è arrivata nel Regno Unito due anni e mezzo fa durante un tour promozionale. Qui è rimasta, stabilendosi a Manchester. Da allora ha trascorso la maggior parte del suo tempo ricevendo sussidi per la disoccupazione grazie ai quali riesce ogni tanto a mandare soldi alla famiglia. La fama che Bibi si era fatta nel suo paese e i soldi guadagnati grazie alla numerose apparizioni in pubblico di certo non la ripagavano delle discriminazioni dei suoi coetanei; spesso, quando era una adolescente, veniva infatti presa di mira dai ragazzi che le tiravano pietre addosso e le strappavano i vestiti, racconta la donna sulll colonne del tabloid britannico. Una scelta, la sua, inaccettabile per i suoi familiari e i suoi vecchi amici, secondo i quali la sua altezza l'aveva ormai resa una celebrità e le aveva fatto guadagnare il rispetto della sua comunità: "Se tornasse sarebbe al sicuro, ma la vita è molto dura qui. Non ha niente a che vedere con l'Inghilterra dove si sta meglio", ha detto al giornale un amico di famiglia.