Il Parlamento europeo ha deciso di confermare l'immunità dell'europarlamentare di Avs, Ilaria Salis, respingendo la richiesta di revoca delle autorità ungheresi per un solo voto di scarto. L'Eurocamera ha pertanto approvato la posizione della commissione Affari giuridici del Parlamento europeo (JURI) che aveva deciso, con un voto di scarto (13 a 12), di non revocare l'immunità di Ilaria Salis. Su 628 votanti, hanno votato a favore 306, contro 305 e 17 astenuti.
Il voto è stato segreto, come richiesto da tutto il centrosinistra, e a maggioranza semplice. Salis è accusata dalle autorità ungheresi di aver partecipato all’aggressione di due attivisti neonazisti nel febbraio 2030 durante una contro manifestazione nel Giorno dell’Onore, una rievocazione storica di omaggio a combattenti e militanti filonazisti. Ha passato 15 mesi in condizioni disumane in carcere a Budapest.
"Questo voto è una vittoria per la democrazia, lo stato di diritto e l'antifascismo. Questa decisione dimostra che la resistenza funziona. Dimostra che quando rappresentanti eletti, attivisti e cittadini difendono insieme i valori democratici, le forze autoritarie possono essere affrontate e sconfitte", ha spiegato in una nota l'eurodeputata di Avs Ilaria Salis. "La lotta è tutt'altro che finita. Le minacce permangono e continuare a lottare è essenziale. Tutti gli attivisti antifascisti presi di mira per aver sfidato l'autoritarismo e le forze fasciste devono essere difesi", ha concluso.
Ilaria Salis salva per un solo voto: il verdetto dell'Europarlamento
Il Parlamento europeo ha approvato la conferma dell'immunità per l'eurodeputata di Avs, Ilaria Salis, con..."Solo una parola", il commento sui social dell'europarlamentare Roberto Vannacci, che ha postato anche un'immagine di Ilaria Salis con la scritta "vergogna". La sola parola, appunto. "Accusata di lesioni aggravate potenzialmente letali e altre condotte criminose in concorso con altri, all'interno di un'organizzazione criminale. Ma col trucchetto del voto segreto, richiesto dai gruppi di sinistra, anche qualcuno che si dice di 'centrodestra' ha votato per salvare la signora Salis dal processo. Vergogna!", ha dichiarato Matteo Salvini.