Borsa: incertezza in piazza Affari che chiude piatta (2)
(Adnkronos) - Tra i petroliferi l'Eni ha segnato un frazionale rialzo dello 0,42% a 16,59 euro. Gli analisti di Societè Generale hanno ridotto il target price portandolo da 18 a 16 euro dopo la riduzione delle stime sulla produzione dell'esercizio in corso. Saipem ha chiuso in rialzo dello 0,67% a 16,55 euro e Snam ha perso lo 0,10% a 4,08 euro con Equita sim che ha rivisto al rialzo il prezzo obiettivo, portandolo a 4,26 euro. Tra gli editoriali in rialzo Mediaset dell'1,03% a 3,916 euro. Secondo quanto riportando da un quotidiano economico, NewsCorporation, società che fa capo a Rupert Murdoch, starebbe valutando la possibilità di entrare nella società che nascerà dall'integrazione delle attività delle pay tv italiane e spagnole del gruppo. Mondadori ha chiuso in rialzo dell'1,05% a 1,344 euro, Rcs in calo dell'1,06% a 1,499 euro, il Gruppo editoriale l'Espresso in crescita del 3,45% a 1,707 euro e Il Sole 24 ore in calo del 2,16% a 0,6355 euro. Tra gli industriali, Fiat ha perso lo 0,82% a 7,24 euro, Finmeccanica lo 0,68% a 6,6 euro, Telecom l'1,91% a 0,8490 euro. Ansaldo ha terminato in crescita dello 0,18% a 8,45 euro. Dalla Consob si è appreso che il 5 febbraio scorso Norges Bank è diventato uno dei maggiori azionisti della società accreditandosi il 2,026% del capitale di Ansaldo-Sts. Il lunedì occhi puntati sulle società calcistiche quotate: il pareggio a reti inviolate tra Lazio e Roma non sembra aver fatto bene ai rispettivi titoli che chiudono in calo dello 0,97% e del 2,13% mentre il pareggio della Juventus a Verona ha fatto perdere in Borsa lo 0,31% alla società bianconera.