Turchia: Ghizzoni, riassorbiti scompensi tornera' a crescere (2)
(Adnkronos) - "Personalmente sulla Turchia sono positivo - prosegue Ghizzoni - e comunque abbiamo vissuto negli anni passati altre crisi. Io stesso ero in Turchia e ho gestito due o tre svalutazioni della lira, negli anni in cui sono stato lì. Bisogna seguire la situazione con attenzione, ma nel medio termine restiamo molto positivi e pronti ad investire, piuttosto che il contrario". Quanto agli attacchi rivolti dal premier Recep Tayyip Erdogan al gruppo Koc, partner di Unicredit in Turchia, per via dei fatti del 15 giugno, quando a Istanbul l'hotel Divan, di proprietà del gruppo Koc, offrì ai manifestanti di Gezi Park riparo dagli attacchi della Polizia, Ghizzoni si limita a dire: "Dovete chiedere a Mustafa Koc, non a me", per poi aggiungere che "la banca (Yapi Kredi, joint venture tra Unicredit e il gruppo Koc, ndr) ha un'ottima penetrazione. Non ci sono problemi". "Nei mercati emergenti ho lavorato 15 anni - prosegue Ghizzoni - non bisogna né correre troppo quando le cose vanno bene né entrare nel panico quando ci sono momenti di aggiustamento. Bisogna avere una visione di medio termine e vanno considerati parte del core business". (segue)