Vittorio Feltri sulla sentenza Storace: "Abolite il vilipendio"

di Lucia Espositodomenica 23 novembre 2014
Vittorio Feltri sulla sentenza Storace: "Abolite il vilipendio"
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Vittorio Feltri interviene sulla condanna di Francesco Storace a sei mesi per vilipendio del capo dello Stato. L'ex presidente della Regione Lazio è stato condannato per aver detto "indegno". E Feltri s'indigna. Nel suo commento in prima pagina, il fondatore di Libero, fa notare come in questo Paese nelle ultime settimane sono stati "perdonati cani e porci". Si riferisce al caso di Stefano Cucchi "morto in a cusa delle legnate rimediate in carcere, giace e non si dà pace sotto terra, mentre i suoi assassini sono liberi e giocondi e coloro che sono stati processati assolti in gruppo. Cita il caso della sentenza Eternit e delle migliaia di persone morte di amianto e il produttore giudicato dopo 12 anni e mezzo che non ha subito nessun castigo. "Fossimo in Storace, incendieremmo il Parlamento incapace di depennare il vilipendio dal codice penale, un'operazione che richiederebbe cinque minuti"

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