Ruby, Giuliano Ferrara e le accuse a Nanni Moretti

Giuliano Ferrara mette nel mirino Nanni Moretti. Dopo l'assoluzione del Cav nel processo Ruby, l'Elefantino in un editoriale di fuoco sul Foglio, critica aspramente il regista romano. "Il Cav e i veri caimani che un dio ha accecato fino al ridicolo", così Ferrara etichetta tutti coloro che in questi anni hanno goduto per le vicende giudiziarie di Silvio. Ma la bordata più pesante è appunto per Nanni Moretti: "Anche gli scemi e i perfidi devono riconoscere in cuor loro che di Berlusconi si era detto, sceneggiando il racconto del Caimano, sarà condannato e metterà l'Italia a ferro e fuoco. Detto mille volte volte e girato anche al cinema". A questo punto Ferrara alza il tiro: "Ora un Nanni Moretti se non voglia essere preso per quaquaraqua, dovrebbe riconoscere di aver sbagliato, di essere incorso in una rappresentazione retorica dell'Arcinemico del tutto grottesca, ma non per lo stile, ma per il contenuto.(...) Quand'è che uno, dico uno solo, avrà il coraggio, tra i mammasantissima di quell'infelice Italietta tracotante di dire la verità e riconoscere il dovuto a tutti noi, a questi vent'anni?". Già, quando?