Milano, 25 ago. (Adnkronos) - La strada provinciale 29, in Valfurva, Alta Valtellina, chiusa il 14 agosto per i movimenti della frana del Ruinon, il più imponente e potenzialmente più pericoloso fenomeno di dissesto idrogeologico della Lombardia, è stata riaperta alla circolazione nel fine settimana. La Regione Lombardia, a seguito delle indicazione del centro monitoraggio geologico di Arpa, il 14 agosto aveva emesso una nota ufficiale volta a comunicare il superamento della soglia di elevata criticità della frana Ruinon di Valfurva, in provincia di Sondrio. Il giorno successivo, ricorda la Regione, è stata disposta la chiusura della strada provinciale 29 in un tratto di 6 km e si è tenuta una riunione straordinaria del Centro Coordinamento Soccorsi nella sede della Prefettura di Sondrio per decidere le modalità di monitoraggio della zona. I volontari di Protezione civile hanno contribuito, durante l'intero periodo di criticità, a effettuare il controllo visivo della frana. Dopo aver preso in considerazione i parametri rilevati in data 23 agosto, il Centro funzionale di Monitoraggio Rischi della Protezione Civile regionale ha emesso la scorsa notte un comunicato con cui è stato certificato il rientro dallo stato di elevata criticità. Una comunicazione recepita dalla Provincia di Sondrio che ha disposto la riapertura del tratto di strada interessato dal fenomeno. (segue)