Leggo la letterina di Aldo Cazzullo, Aldo Grasso, Stefano Folli e Franco Venturini in cui sostengono di avere scritto due articoli a testa sulla rivista Etruria Oggi della celebre Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio, che esce da 32 anni. Purtroppo come avevo scritto della rivista non c'è più traccia perché la banca ha per motivi suoi tolto dal suo sito tutti i numeri che fino a qualche mese fa erano lì in formato pdf. A un piccolo azionista che chiedeva informazioni è stata dato l’elenco dei collaboratori, fra cui c'erano tutti i nomi citati nell'articolo in modo indistinto. Qualche copertina della rivista in modo del tutto incompleto è ancora sul profilo Pinterest di Banca Etruria. Altre 3 o quattro sono riuscito a ritrovare casualmente nella ricca memoria immagini di Internet. In quei numeri sparsi e quindi per nulla esaustivi, per altro salta fuori un nuovo collaboratore di peso del Corriere della Sera: Dario Di Vico, citato in copertina nei numeri di aprile 2011 e ottobre 2014. In effetti in questi pochi numeri Aldo Cazzullo risulta in copertina nel settembre 2013 e nell'aprile 2014. Franco Venturini è citato in copertina nei numeri di aprile 2012 e aprile 2013. Stefano Folli però appare in copertina 3 volte: giugno 2008, dicembre 2009 e aprile 2014. Aldo Grasso appare in copertina cinque volte: giugno 2008, settembre 2009, luglio 2011, dicembre 2012 e dicembre 2013. Ma appunto i numeri a disposizione sono pochi e incompleti.

