Milano, 5 mag. (Adnkronos) - Resta concentrata la struttura proprietaria delle società quotate italiane. Il primo azionista, riporta la Relazione per il 2013 della Consob, in media a fine 2013 deteneva il 46,8% del capitale, quota invariata rispetto al 2012. Gli altri azionisti rilevanti hanno in media il 16,5% (16,9% nel 2012) e il mercato, intesi come soci sotto il 2%, il 36,7% (dal 36,4%).