Loemy Marques, fino a tre anni fa era una bellissima modella brasiliana che sembrava destinata a diventare la nuova Gisele Bündchen; oggi è invece ridotta ad un cumulo di pelle e ossa senza denti per colpa del crack. La sua storia - Loemy vive per le strade di San Paolo, prostituendosi per 15 euro al giorno pur di fumare le sue 5 pietre di crack quotidiane; ora la sua storia ha commosso e ha fatto il giro del mondo grazie alla rivista brasiliana Veja, che ha dedicato la copertina dell'edizione di San Paolo proprio a lei, andando a scovarla nel quartiere degli zombi ribattezzato Cracolandia, letteralmente "la terra del crack", dove i consumatori di crack sono ben 1,2 milioni, tra loro anche Loemy. La ragazza brasiliana è finita in questo brutto giro in seguito ad una vita poco fortunata: il padre l'ha abbandonata a soli 6 mesi, e dai 4 ai 10 anni ha subito abusi ad opera del patrigno, poi è arrivato il sogno delle sfilate a farle prendere una boccata d'aria: "A 13 anni sognavo di diventare come Gisele", spiega lei stessa. "I numeri per sfondare ce li aveva tutti", dice l'agente che l'aveva scoperta da ragazzina, in una piccola città del Mato Grosso. Solo tre anni fa Loemy era una promessa del mondo della moda brasiliana, mentre "oggi sono troppo vecchia per fare la modella", sospira mentre con i suoi 25 anni si sfrega nervosamente le dita, tutte bruciate dalla pipa con cui ha appena finito di fumare l'ennesima pietra di crack. L'inizio di un incubo - "Mi ricordo benissimo il momento esatto in cui iniziai a fumare crack", continua Loemy, "erano le 4 del mattino del 15 settembre 2012. Stavo camminando in centro rientrando da una serata in discoteca quando due ladri mi rubarono la borsetta dove avevo tutti i miei soldi ed i due cellulari. Ero a terra e stavo piangendo pochi secondi dopo il furto e si avvicinò uno spacciatore. Mi passò una pipetta. "Tieni, rilassati" mi disse e diedi la prima tirata. Da allora la mia vita è un inferno". E da quel momento ha sempre vissuto in strada a Cracolandia, in mezzo agli altri zombie del crack. Per finanziare il suo vizio, Loemy è arrivata a rubare, ma poi ha scelto la strada della prostituzione: "sempre con il preservativo però, perché qui in strada è pieno di donne incinte con l’Aids". Il ricovero - La copertina di Veja ha dato una seconda chance a Loemy per uscire dal tunnel del crack: Loemy è, infatti, stata ricoverata con il suo consenso in una clinica. Sarà l’ultima possibilità per liberarsi da una piaga che sta letteralmente sterminando un'intera generazione del Brasile.
