Omicidio Scazzi: pm, costretti a queste richieste condanna

domenica 10 marzo 2013
Omicidio Scazzi: pm, costretti a queste richieste condanna
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Taranto, 5 mar. (Adnkronos) - "Siamo stati costretti ad avanzare alla Corte queste richieste di condanna". Lo ha detto, con voce rotta dall'emozione, il pm della Procura di Taranto, Mariano Buccoliero, al termine della requisitoria al processo davanti alla Corte di Assise del Tribunale jonico per l'omicidio della 15enne Sarah Scazzi. La Procura di Taranto ha chiesto l'ergastolo per le due principali imputate, Sabrina Misseri e Cosima Serrano, rispettivamente cugina e zia della vittima, e 9 anni di reclusione per lo zio, Michele Misseri, che continua ad autoaccusarsi di essere l'unico responsabile dell'omicidio. Il magistrato ha sottolineato che, subito dopo il delitto, e' scattata "l'organizzazione" all'interno della famiglia Misseri. "Ognuno aveva il suo ruolo - ha sottolineato - a questo hanno pensato". Inoltre ha evidenziato che, evidentemente ha prevalso "un istinto di conservazione, con il cadavere di Sarah tra i piedi, anzi sotto i piedi. Quel giorno e' mancata la pieta' umana, ne sono convinto. Forse nostro Signore - ha concluso - per un attimo, in quella mezz'ora, si e' distratto". Lunedi' prossimo sono previste le arringhe delle parti civili mentre l'udienza successiva si terra' martedi' quando interverranno altri legali. La sentenza potrebbe arrivare a meta' aprile. Buccoliero ha sottolineato di formulare le richieste "con serenita' ma anche con un pizzico di amarezza".