Roma, 18 gen. - (Adnkronos) - Sara' depositato lunedi' prossimo il ricorso della cooperativa Cir al Consiglio di Stato contro la sentenza del Tar del Lazio, che ha rigettato la richiesta di annullamento dell'aggiudicazione del servizio di assistenza domiciliare dell'Asl Roma A alla societa' Medicasa. E' quanto e' stato dichiarato oggi in una conferenza stampa indetta da Legacoop Lazio in merito all'appalto del servizio di assistenza domiciliare dell'Asl Roma A. "La cooperativa Cir, che in Ati con altre ha gestito il servizio per 16 anni, ha scritto ieri nuovamente alla Regione Lazio - ha dichiarato Stefano Venditti, presidente di Legacoop Lazio - al fine di valutare, in via cautelare, l'opportunita' di segnalare all'Asl Rm/A di procrastinare la data di inizio del nuovo affidamento ovvero di sospendere direttamente l'aggiudicazione della gara, nelle more della definizione del nuovo giudizio". Il primo dei motivi che hanno indotto la cordata di cooperative a chiedere al Tar l'annullamento della gara di appalto e' "il mancato rispetto della normativa sull'accreditamento del servizio di assistenza domiciliare, previsto gia' dalla L.R. 4/2003, dalle Dgr 325/2008 e 326/2008 e infine dalla L.R. 6/2011". "Le nostre imprese - ha spiegato Pino Bongiorno, presidente di Legacoopsociali Lazio - essendo in possesso di tutti i requisiti organizzativi e strutturali, hanno presentato domanda di autorizzazione e accreditamento sin dal 2007. Il vuoto amministrativo causato dalla Regione Lazio in questa materia, non ha consentito di espletare tale istanza e ha permesso all'Asl Roma A di rimettere a gara il servizio, verificando i requisiti previsti dalla norma per l'esercizio dell'attivita' di assistenza domiciliare solo attraverso autocerficazioni". (segue)