Roma, 17 set. (Adnkronos Salute) - Nessun sospetto di variante umana del morbo della mucca pazza per il decesso dell'uomo morto in Irpinia per una encefalopatia spongiforme. "Si tratta di una forma classica di Creutzfeldt-Jacob (MCJ), che nulla ha a che fare quindi con il consumo di carne infettata da prione", spiega all'Adnkronos Salute Maurizio Pocchiari, responsabile del registro nazionale Creutzfeldt-Jacob dell'Istituto Superiore di Sanita'. Le analisi fatte nel corso della malattia, "il cui decorso e' stato relativamente breve, hanno dato tutte indicazioni che portano alla forma umana classica della patologia. Difficile, dunque, ipotizzare un'altra diagnosi". Per una conferma definitiva, "completamente dirimente sarebbe l'autopsia che pero', al momento, non sappiamo se sara' fatta", conclude Pocchiari.