Camorra: sgominato clan Feldi, controllava territorio con sofisticata sorveglianza

domenica 10 febbraio 2013
Camorra: sgominato clan Feldi, controllava territorio con sofisticata sorveglianza
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Napoli, 8 feb. - (Adnkronos) - Venticinque presunti appartenti al clan Feldi attivo al rione Berlingieri, a Secondigliano, quartiere a nord di Napoli sono stati arrestati dai carabinieri del Comando provinciale di Napoli in base a un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip presso il tribunale di Napoli su richiesta dei pm della Direzione distrettuale antimafia. Il clan Feldi e' un'articolazione del 'cartello' camorristico Sacco-Bocchetti che, dal 2007, a seguito della scissione dal clan Licciardi controlla le attivita' criminali nell'ampia zona situata a nord di Napoli. Tra i 25 arrestati ci sono anche 4 donne. L'attivita' investigativa dei carabinieri avrebbe evidenziato come gli elementi piu' importanti della cosca, originariamente attivi nel clan Licciardi, per conto del quale gestivano alcune piazze di spaccio della droga ed altri affari criminali nel rione Berlingieri, successivamente si erano dissociati da questo clan per aderire alla cosca Sacco-Bocchetti all'interno del quale operava anche il gruppo facente capo a Giovanni Cesarano, controllando anche le attivita' illecite del rione Kennedy, situato a Secondigliano. Tra gli arrestati vi sono anche i due fratelli al vertice del clan Feldi e le loro consorti "a pieno titolo inserite nell'organigramma del gruppo camorristico - spiegano alla Dda - in quanto particolarmente attive durante il periodo di detenzione dei rispettivi mariti nell'organizzazione delle attivita' estorsive del clan e nell'attivita' di spaccio". I carabinieri avrebbero posto in luce la sussistenza di una associazione di tipo mafioso finalizzata al traffico di droga, all'estorsione, alla detenzione illegale di armi aggravati dalla finalita' mafiosa. In particolare gli inquirenti della Dda avrebbero accertato che il clan Feldi era dedito al traffico di consistenti quantitativi di droga anche verso altre regioni, alle attivita' estorsive di commercianti e imprenditori del rione Berlingieri ma anche a rapine eseguite ai danni di istituto di credito, situati ad Ancona e Firenze, per far crescere le casse della cosca. Il controllo criminale del territorio era totale ed avveniva grazie all'uso di vedette e di ronde oltre che di sofisticati sistemi di videosorveglianza. (segue)