(Adnkronos) - Alla pesentazione del documentario sono intervenuti anche Renato Cortese, dirigente della Squadra Mobile di Roma, il colonnello Pasquale Angelosanto, vicecomandante del Ros, e il colonnello Claudio Petrozziello, comandante provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria. Cortese, che e' stato responsabile della cattura di Bernardo Provenzano in Sicilia, ha sottolineato come 'Mafia Bunker' sia "un ricoscimento del grande lavoro che c'e' dietro ogni cattura di un latitante". Il colonnello Angelosanto ha evidenziato come questi successi siano "frutto di un lavoro svolto in grandissima sinergia da tutte le forze dell'ordine". Mentre il colonnello Petrozziello ha voluto sottolineare come questo programma tv, "dopo tanti film e telefilm con una visione romantica della mafia, in cui i padrini sembrano persone coerenti, mostra i boss per quello che sono: dei topi che vivono sotto terra". Il documentario 'Mafia Bunker' nasce da un'idea originale di Simona Ercolani, direttore creativo di Stand By Me (produttore di La Banda della Magliana - la vera storia, prodotto per History) in collaborazione con Richard Bradley di Lion Television UK (produttore di Venezia Pronto Intervento, per National Geographic Channel e BBC 4 trasmessa sul canale italiano nel febbraio 2012, e di Allied to the Mafia, vincitore dell'Emmy Award come miglior programma storico). A firmare la regia e' Elena Cosentino, gia' applaudita per 'This World: Mexico's Drug War' di BBC2, 'Panorama: Britain, Gaddafi and the Torture Trail' di BBC1 e 'Tropic of Cancer with Simon Reeve' di Bbc.



