(Adnkronos/Cinematografo.it) - Si va da 'Halima's Path' di Arsen Antonm Ostojić sulle ferite ancora aperte della guerra in Bosnia al film di maggior successo al box office croato degli ultimi 12 anni 'Sonja and the Bull' di Vlatka Vorkapić fino al documentario 'Blokada' di Igor Beznović in concorso. L'omaggio alla cinematografia croata si concludera' con il conferimento del Premio alla Carriera a Veljko Bulajić. Nove i lungometraggi presentati in concorso per il Premio Amore e Psiche, tra cui: l'israeliano 'Rock the Casbah', 'The attack' del regista libanese Ziad Doueri con Ali Suliman che sara' ospite del festival insieme alla regista Konstantina Voulgaris che presentera' 'A.C.A.B. All cats are brillant' sulla precarieta' economica dei giovani greci. Da segnalare anche 'La leggenda di Kaspar Hauser' di Davide Manuli che riattualizza il mito del trovatello tedesco. Undici i documentari in concorso per il Premio Open Eyes, diciassette i cortometraggi in concorso per il Premio Methexis e ci sara' anche una retrospettiva dedicata al regista Sylvain George. Tra le novita' la sezione interamente dedicata al cinema italiano dal titolo 'Le perle: Spazio al cinema italiano' con film come 'Bellas Mariposas' di Salvaore Mereu e 'Padroni di casa' di Edoardo Gabbriellini. Infine in occasione della cerimonia d'apertura, che si terra' al Maxxi il 21 giugno, sara' conferito il Premio alla carriera al regista egiziano Yousry Nasrallah e sara' proiettato il suo film 'Apre's la Bataille'. "Bisogna smettere di pensare che le cose accadono altrove", dice Ginella Vocca e poi conclude: "Questo e' un festival che non ha eguali per poverta' e per ricchezza".