(Adnkronos) - L'operazione 'Fatal Crash' condotta dalla Quesura di Chieti, che ha portato all'arresto, tutti ai domiciliari, di otto persone mentre a una nona è stato notificato il provvedimento dell'obbligo di dimora, è durata quasi due anni ed ha portato a scoprire la presenza di un sistema volto a simulare in maniera sistematica decine di incidenti stradali fittizi spesso risarciti con centinania di migliaia di euro. Insomma, secondo gli investigatori, esisteva un sodalizio abbastanza collaudato che si avvaleva dell'apporto di medici e avvocati. Le misure di cutodia cautelare ai domiciliari per le otto persone sono state emesse dal Gip Luca De Ninis su richiesta del Pm Gennaro Varone e sono state notificate a: Filippo De Felice, 51 anni, originario di Chieti ma residente a Pescara; Luca Capasso, 41 anni, avvocato nato ad Atri residente a Montesilvano; Andrea Liverotti, 43 anni di Montesilvano; Fernando Colaiocco, 48 di Pescara, Giovanni Di Blasio, 38 di Pescara, Giuseppe Fumia, 51 di Pescara, Sandro Pio Tommaso Russo, 30 di S. Severo, Fabrizio Fusilli, 41 anni di Pescara.