Catania, 30 mag. - (Adnkronos) - "Mio fratello morto a febbraio lo cercano per visitarlo dopo quasi tre mesi. Ma in che mondo viviamo?". A chiederlo e' Pietro Crisafulli, il presidente dell'Associazione 'Sicilia Risvegli' che si sta occupando di 4 fratelli di Lipari, la piu' grande delle isole Eolie, affetti da distrofia muscolare e in attesa di cure con le cellule staminali. "L'altro giorno, durante la mia assenza -racconta Crisafulli, fratello di Salvatore morto dopo un risveglio da un coma in cui era entrato dopo un incidente stradale che lo aveva reso disabile permanente- si presenta a casa mia, a Catania, una dottoressa dell'Asp che a mia madre chiede del signor Crisafulli. Mia madre risponde: ma Crisafulli chi? Cercavo Salvatore Crisafulli, devo fare una visita pneumologica. Potete immaginare -aggiunge il presidente di Sicilia Risvegli- la rabbia di mia madre come se l'Asl non sapesse che mio fratello fosse morto il 21 febbraio scorso. Era -evidenzia Crisafulli- la visita richiesta con urgenza il 15 febbraio scorso ed il tutto si trova al vaglio della magistratura per valutare le responsabilita' sulla morte di mio fratello".