Omicidio Garlasco: difesa, c'e' prova di assassino che non e' Stasi

domenica 7 aprile 2013
Omicidio Garlasco: difesa, c'e' prova di assassino che non e' Stasi

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Milano, 4 apr. (Adnkronos) - Ad uccidere Chiara Poggi non e' stato Alberto Stasi. Nella memoria depositata in Cassazione, i legali dell'unico imputato per l'omicidio di Garlasco sottolineano come non sia possibile escludere l'ipotesi che sia stata una persona estranea alla sfera piu' intima della vittima ad ucciderla visto che "agli atti e' emersa la prova della presenza di un soggetto che non e' Stasi in orario compatibile a quello dell'aggressione". Sulla porta della villetta di via Pascoli c'e' un'impronta "che non e' stata lasciata da Alberto Stasi ma neanche da tutti coloro che pochi minuti dopo di lui hanno fatto lo stesso percorso fin sui gradini della scala". Infine, "la circostanza per cui un terzo sconosciuto si sarebbe limitato a scostare o al piu' a spingere per terra la persona che lo avrebbe sorpreso a introdursi nella propria abitazione, non solo non appare in linea con la comune esperienza tratta anche dalla cronaca giudiziaria, ma anche con cio' che e' dato ragionevolmente attendersi da un soggetto che si trovi improvvisamente a dover fronteggiare un evento inaspettato: tutto si puo' immaginare tranne che si limiti a scostare la persona, risultando ben piu' verosimile una reazione violenta". Sara' domani la Cassazione a mettere, forse, la parola fine al processo contro Alberto su cui, fin da quel 13 agosto 2007, hanno puntato le indagini.