Roma, 4 nov. (Adnkronos/Cinematografo.it) - Chissà come si legge il successo sul volto di Checco Zalone? Quali microespressioni facciali suscita un Sole a catinelle capace di incassare 18 milioni e 600mila euro in soli 4 giorni al botteghino? Già, 'Le parole possono mentire ma il volto no'. Del resto, è il credo di Tim Roth, protagonista del serial cult televisivo Lie To Me, basato sulle ricerche scientifiche del Dr. Paul Ekman, uno dei massimi esperti di microespressioni facciali. Proprio da questo assunto, a Roma il 10 novembre (Hotel Holiday Inn di via Aurelia al km 8, dalle ore 9.00 alle ore 18.00) prende il via il primo incontro in Italia con due tra i massimi esperti di linguaggio del corpo e microespressioni facciali, Patryk e Kasia Wezosky, fondatori del Center for Body Language, la scuola internazionale dedicata all'informazione e formazione nel campo della comunicazione non verbale. Antonio Damasio, neurologo, psicologo e scrittore, sostiene che la conoscenza e la consapevolezza dei pensieri sia generata da un'emozione: la vita è come un film, la consapevolezza dipende da come lo guardiamo, il volto è lo schermo dove vengono proiettate le nostre emozioni, grazie alla contrazione dei muscoli facciali. (segue)