Roma, 9 set. (Adnkronos) - 'Acchiappafantasmi' in azione a Forli'. Uno specchio che sembrerebbe riflettere l'immagine del duce. E la 'presenza' di donna Rachele. I risultati degli esami arriveranno a fine mese, ma il mistero di Villa Carpena si infittisce. C'e' chi giura di aver sentito rumori e voci, presenze strane. "In quello specchio c'e' l'immagine di Benito Mussolini, si vede benissimo. E sul pavimento si sentivano i suoi passi, tonfi pesanti", sostiene Andrea Pugliese, del team di 'Ghost Hunter Padova', che il 31 agosto scorso ha ottenuto dai proprietari di Villa Carpena, nel comune di Forli', a pochi chilometri da Predappio, ora trasformata in Museo 'Casa dei Ricordi', l'autorizzazione per effettuare indagini sulle presunte apparizioni del capo del fascismo. "Abbiamo fatto rilevazioni di notte, quando la villa era vuota -dice ancora Pugliese- si sentiva profumo di incenso e un odore forte provenire dalla cucina dove donna Rachele preparava da mangiare. Ci sono indizi consistenti che parlano dello spirito della moglie di Benito Mussolini, fino all'ultimo giorno della sua vita signora della villa". Infatti, "dalla prova dello 'spunto quantico', ovvero interagendo con l'entita' attraverso qualcosa che i personaggi hanno fatto nella loro vita, sono arrivate risposte sorprendenti". L'esperimento e' stato singolare: "A villa Carpena abbiamo diffuso un audio con i discorsi di Ciano, presi da un cinegiornale dell'istituto Luce". Dopo che e' partita la voce del genero di Mussolini, il sensitivo, che secondo la tradizione staraciana ha dato del 'Voi' a donna Rachele, "ha chiesto se lo spirito della donna fosse presente in villa. Una torcia elettrica, tenuta svitata e appoggiata sul tavolo, si e' accesa da sola. Mentre si udiva Ciano, si accendeva e spegneva continuamente, segno di fastidio per quella voce". Non solo. "Sulla moto del Duce, la termocamera ha rilevato tracce di calore sul manubrio e sul pedalino". (segue)