(Adnkronos) - Chi non dovesse rispettare l'ordine dell'Agente accertatore di cessare immediatamente il comportamento illecito e di allontanarsi dalle aree in cui vige l'ordinanza rischia l'arresto fino a 3 mesi e un' ammenda fino a 206 euro, secondo l' articolo 650 del codice penale. Gli agenti della Polizia locale durante lo scorso fine settimana hanno gia' eseguito i primi controlli, consegnando a titolo informativo e preventivo alle prostitute copie dell'ordinanza. Dal prossimo fine settimana scattera' la tolleranza zero, nei confronti sia delle prostitute che dei clienti. Le une e gli altri rischiano un'ammenda di 500 euro. "Purtroppo - spiega il sindaco rilanciando il pensiero espresso la scorsa estate - questo provvedimento non risolve il problema, cerca solo di arginarlo e contrastarlo. Occorre invece ripensare alla questione Case chiuse, alla creazione di luoghi specifici dove siano garantite le buone condizioni igieniche e sanitarie, dove l' esercizio non nasconda fenomeni di illegalita', di schiavitu' e sfruttamento dei minori". "La prostituzione - aggiunge - esiste ed esistera' sempre, serve percio' prenderne coscienza seriamente e regolamentarle. Solo cosi' riusciremo a risolvere un fenomeno che ad oggi e' solo degradante. Si riprendano i due disegni di legge che giacciono in Senato in attesa dell'approvazione del Parlamento, forse cosi' troveremo il modo giusto per risolvere un problema smettendo di chiudere gli occhi e imparando dal resto d'Europa".