Amsterdam, 20 nov. - (Adnkronos) - La Casa-Museo di Anna Frank ad Amsterdam ha acquistato un'importante raccolta di lettere, fotografie e documenti di Otto Frank, il padre della ragazza ebrea morta a 15 anni nel lager nazista di Bergen-Belsen, divenuta un simbolo della Shoah per il suo diario. La collezione proviene dall'eredita' dell'attore statunitense Joseph Schildkraut, che all'inizio degli anni '50 tenne un carteggio con Otto Frank per prepararsi a impersonare il ruolo del padre nello spettacolo teatrale di Broadway tratto dal diario di Anna che poi porto' anche al cinema nel 1959. La raccolta contiene una serie di interessanti lettere e documenti che riguardano i tentativi di emigrazione, tra il 1939 e il '41, negli Stati Uniti compiuti da Otto Frank e dalla sua famiglia prima di entrare nella clandestinita'. La Casa di Anna Frank, si legge in un comunicato, ha potuto acquisire la collezione grazie al contributo di BankGiro Loterij. Il diario di Anna Frank divenne famoso negli Stati Uniti soprattutto dopo il suo adattamento teatrale. Otto Frank, l'unico sopravvissuto alla guerra degli otto inquilini dell'alloggio segreto in un sottotetto di Amsterdam, fu intensamente partecipe alla realizzazione dello spettacolo. Nello scambio epistolare tra lui e l'attore Schildkraut, Otto rispondeva alle domande che Joseph poneva per prepararsi a sostenere la sua parte. Le lettere costituiscono una fonte sulla storia della realizzazione e del successo dell'opera teatrale e offrono molte informazioni sui Frank e sul periodo della clandestinita.. La collezione comprende anche fotografie dei Frank, dei Van Pels e di Fritz Pfeffer (gli altri inquilini dell'alloggio segreto) e dei loro protettori Johannes Kleiman, Victor Kugler, Bep Voskuijl, Miep e Jan Gies. (segue)