(Adnkronos) - Le indagini, coordinate dalla procura di Torre Annunziata, si sono sviluppate dall'agosto 2011 fino ad aprile scorso e sono partite dall'analisi di numerosi contrassegni assicurativi falsi che, quotidianamente, le forze di polizia avevano sequestrato sul territorio. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, gli indagati si occupavano di stipulare, stampare e distribuire contratti assicurativi falsi. I contratti stipulati e sequestrati, oltre 40, per un volume di affari pari a circa 100.000 euro, presentavano aspetti truffaldini di duplice natura: in alcuni casi erano totalmente contraffatti, in altri casi si trattava di contratti assicurativi stipulati dagli indagati comunicando alle compagnie assicuratrici false residenze dei contraenti per abbattere decisamente i costi dell'operazione assicurativa. Il tutto ovviamente all'insaputa dei contraenti medesimi, ai quali veniva consegnato un contratto riportante la reale residenza.