Roma, 12 set. (Adnkronos) - "Un decalogo per aiutare gli insegnanti a gestire, a tre mesi dal terremoto, il trauma lasciato dal sisma dell'Emilia Romagna nelle vite dei loro studenti". A presentarlo e' Sos il Telefono azzurro, l'onlus che fin dalle prime ore e' stata presente nelle zone colpite dal sisma per aiutare bambini e adolescenti coinvolti. "Si tratta - spiega l'associazione in una nota - di dieci punti per aiutare gli insegnanti a gestire il trauma subi'to dai bambini che stanno per rientrare nelle classi". "Settantamila studenti delle zone colpite dal sisma dell'Emilia Romagna - aggiunge Telefono azzurro - lunedi' prossimo ritorneranno tra i banchi di scuola. Bambini e adolescenti di Mirandola, Cavezzo, Finale Emilia e di altri comuni limitrofi si troveranno a fare i conti con i cambiamenti: per alcuni non ci sara' la stessa scuola di prima, le lezioni si terranno in prefabbricati o in edifici temporanei". E' qui che secondo l'associazione, entra in gioco il ruolo dell'insegnante. "Il loro compito sara' molto delicato". Telefono azzurro consiglia, nel vademecum, di adattare la programmazione scolastica alle esigenze dei bambini: "Alcuni, infatti, rientrano nelle proprie citta' dopo mesi trascorsi in altri luoghi, altri non sono ancora tornati nelle proprie case". Tra i bambini, ci sara' chi presentera' comportamenti problematici, come stati di ansia e paura, tristezza e isolamento, aggressivita' o irritabilita'. "A questo - scrive - e' indispensabile prestare attenzione e, nei casi piu' gravi, segnalare ai servizi di salute mentali del territorio". Sul sito www.azzurro.it e' possibile per gli insegnati scaricare le linee di comportamento generali.