Milano: 'Bat casa', richiesta di rinvio a giudizio per Gabriele Moratti

domenica 29 luglio 2012
Milano: 'Bat casa', richiesta di rinvio a giudizio per Gabriele Moratti
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Milano, 26 lug. (Adnkronos) - Il procuratore aggiunto Alfredo Robledo ha chiesto oggi il rinvio a giudizio per Gabriele Moratti, figlio dell' ex sindaco Letizia e del petroliere Giammarco, accusato di abuso edilizio e falso per la megaristrutturazione ispirata ai fumetti di Batman di cinque capannoni industriali, quattro dei quali sono stati trasformati illegalmente da laboratorio in abitazione residenziale. Indagato con Moratti era anche il progettista dei lavori, Fabrizio Santucci, ed Ezio Maldi, il titolare dell' impresa che ha eseguito le opere. Moratti e Fabrizio sono anche accusati di falso per aver attestato nelle comunicazioni relative ai lavori che si trattava di un cambio di destinazione d' uso da laboratorio a commerciale di 450 metri quadri circa, mentre per la procura milanese le opere erano "chiaramente finalizzate a conferire all' unita' immobiliare l' uso residenziale", non consentito dal piano regolatore. Indagata anche Sabrina Di Pietro, un tecnico dello sportello unico per l' edilizia del Comune che avrebbe consentito la trasformazione senza descriverla durante un sopralluogo. Il complesso edile si trova in via Ajraghi ed e' composto da cinque unita' immobiliari, tutte di proprieta' del 33enne Gabriele Moratti che ad agosto 2009 ha trasmesso al Comune, 'guidato' dalla madre, la Dia, la dichiarazione di inizio dei lavori. Aveva pagato 100.000 euro di oneri per passare dalla destinazione d' uso industriale a quella commerciale di showroom di una societa'. All' interno, invece, e' stato costruito di tutto: da una palestra con ring per la box, ad una piscina, cucina gigantesca dal valore stimato di 200 mila euro, soggiorno e tre camere. In questo modo, la superficie del pavimento sarebbe aumentata di 210 metri quadrati oltre i quasi 450 metri quadrati destinati originariamente a laboratorio.