Rovigo, 11 giu. (Adnkronos) - (dall'inviato Dario Converso) - "La situazione e' sotto controllo, ma desta non poche preoccupazioni, perche' i danni ci sono. Io ho richiesto l'inserimento di 26 comuni del Polesine riconosciuti nell'area colpita dal sisma. Purtroppo nel ddl ce ne sono solo 17, ma risolveremo il problema". A sottolinearlo e' stato il presidente della Regione Veneto Luca Zaia oggi prima di un incontro a Prefettura a Rovigo con i sindaci dei 26 comuni del Polesine colpiti dal sisma del 20 maggio. E il governatore del Veneto ha avvertito che "la vera sfida e' quella della messa in sicurezza per il futuro, sperando che non ci siano ancora altre scosse, visto e considerato che lo stato di allerta e' ai massimi livelli". Zaia riconosce che "non abbiamo danni a livelli della devastazione dell'Emilia Romagna, pero' ho visto facciate di chiese che stanno crollando, campanili che hanno gravissime difficolta' statiche, scuole ed edifici pubblici danneggiati. Direi che sostanzialmente e' segno evidente che li' il sisma ha lasciato il segno". (segue)