Perugia, 12 giu. (Adnkronos) - Soppressione dei 4 Ati e conferimento delle funzioni in materia di risorse idriche e rifiuti ad un unico soggetto, Autorita' Umbra per i Rifiuti e le Risorse idriche, (Auri), cui parteciperanno i Comuni della Regione. E' quanto stabilito dal disegno di legge preadottato dalla Giunta regionale dell'Umbria su proposta dell'assessore all'Ambiente, Silvano Rometti. "La scelta politica della Giunta regionale - ha dichiarato l'assessore Rometti - va nella direzione della maggiore semplificazione e riorganizzazione possibili, con l'intento di ridurre i costi di funzionamento e dotare la nostra regione di una politica dei servizi che renda uguali tutti i cittadini dell'Umbria, evitando costi e spese che andrebbero direttamente in tariffa e quindi a carico delle famiglie. Per questo motivo, anche se la normativa nazionale avrebbe consentito un organizzazione a base provinciale, abbiamo deciso di creare un'unica struttura regionale che regoli lo svolgimento dei servizi pubblici locali a rete di rilevanza economica". "In questo modo potremo avere maggiori economie di scala e rendere omogenee le tariffe e l'efficienza del servizio in tutto il territorio regionale. - prosegue Rometti - Cosi' la Regione Umbria, oltre ad aver rispettato i tempi, ha superato la logica provinciale prevedendo un organismo unico a livello regionale in materia di risorse idriche e di rifiuti. E' evidente infine che questa scelta ha anche l'obiettivo di agevolare il percorso necessario per arrivare ad un unico gestore regionale dei servizi di acqua e rifiuti. Il tutto, ha aggiunto l'assessore, va ad inquadrarsi perfettamente con l'azione riformatrice che la Giunta regionale sta portando avanti nei vari settori dell'amministrazione pubblica".