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L'imprenditore Helmi Belhaj parla di mentalità: "Se perdessi tutto la conserverei". Ecco perché è virale su Tik Tok

Francesco Fredella
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“Ho una meravigliosa figlia che sta crescendo e il dono più grande che posso darle in eredità è ciò che ho imparato negli ultimi 10 anni della mia vita, la mentalità imprenditoriale”: l’esperto del "Debito e delle Centrali Rischi”, Helmi Belhaj, conosciuto in tutta Italia ormai per il numero di riabilitazioni del merito creditizio ottenute dalla sua azienda Diritto Debitori, da anni forma anche ai suoi dipendenti e i membri del suo team e sembra sia legato proprio a questo il successo dell’azienda.

L’imprenditore Reggiano, cresciuto in una famiglia semplice, racconta: “I grandi pensatori e i grandi filosofi, hanno contribuito a educarmi tramite i libri, i racconti e le loro storie. Oggi mi sento un custode di questo grande sapere”. “Il sogno della mia vita è sempre stato quello di lavorare per realizzare i miei sogni e quelli delle persone che fanno parte della mia realtà, credo che la miglior cosa che possiamo fare sia proprio imparare a dare se vogliamo ricevere”.

Helmi non è un imprenditore come gli altri, e questo al di là del successo della sua azienda in Italia. In particolare, non è un imprenditore che parla, e si pone, come tanti altri suoi colleghi.

Nato a Reggio Emilia, l’11 settembre 1993, “l’esperto di mentalità imprenditoriale” è cresciuto in una famiglia operaia. Diplomato geometra, ha iniziato, interrompendo presto, gli studi in Design. Nel 2019 ha fondato una piccola impresa per aiutare le persone in difficoltà economica a difendersi dalle banche. Intuizione, quest’ultima, che ha colpito l’attenzione.

È stato l’inizio di un grande viaggio. Oggi la sua azienda, che conta oltre 55 collaboratori, è un simbolo di modello imprenditoriale e all’interno ha collaboratori di altissimo livello formati da lui personalmente per mantenere il know how dell’azienda.

Sembra che Helmi stia lavorando insieme a una grande casa editrice per la pubblicazione di un libro che parla proprio di questa mentalità imprenditoriale. Un testo in cui, tra le altre cose, l’imprenditore reggiano ripercorre il percorso che lo ha portato a concepire la cultura d’impresa della sua azienda: “Oggi so cosa significa creare profitto e so quanto vale riconoscere la bellezza del lavoro e offrire un servizio che non rechi danno a niente e nessuno. La mia esperienza di vita mi ha insegnato il valore della custodia di quanto abbiamo imparato. Ho capito che quanto ci arriva dal passato non è un peso, ma uno strumento che sostiene il futuro splendido che ci aspetta”.

Da un lato lo sguardo ai pensatori del passato, dall’altro quello rivolto all’oggi e al domani. Il tutto accompagnato dal sorriso con cui si approccia a chi lo ascolta.
Belhaj ama imparare e formarsi, ma anche insegnare e formare. Non a caso nella sua azienda le formazioni sono un investimento costante dal principio. “Non è il solo regalo per i miei ragazzi: chiunque dei miei ragazzi è libero di lavorare da qualunque città o nazione ed è libero di gestirsi i propri orari in base alle proprie responsabilità. Il mio impegno è quello di formare persone adulte, consapevoli e libere in modo che amino il proprio lavoro senza nulla togliere a se stessi. Anzi, chi si differenzia nel progetto ha sempre la possibilità di diventarne uno dei titolari delle sedi dislocate nelle varie città. Siamo un’azienda meritocratica e paritaria chiunque ha la possibilità di realizzarsi con noi”.

 

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