Il futuro delle batterie in Europa passa per la supply chain
Alkeemia, leader europeo della chimica del fluoro, attivamente impegnato nel prossimo sviluppo dei sali di litio (elemento indispensabile per la mobilità sostenibile e l'accumulo di energia rinnovabile), annuncia la seconda edizione dell’Alkeemia Battery Forum “Chemistry behind the cell” che vedrà riunirsi, intorno a numerosi tavoli di lavoro, i principali operatori del settore nazionali ed internazionali con l’obiettivo di creare una filiera europea accomunata dalla visione di dominare un settore dinamico e articolato come quello delle batterie.
La sfida - di cui Alkeemia è portavoce con l’organizzazione del Battery Forum e con il suo stabilimento di Porto Marghera dove si sviluppano i sali di litio e si sperimenta una nuova tecnologia a base di sodio per le batterie – è quella di valorizzare le eccellenze europee in questo settore e metterle a fattor comune, individuando e tracciando i prossimi passi da intraprendere.
All’Alkeemia Battery Forum 2024 si confronteranno sul futuro dei sistemi di accumulo sostenibili i delegati di Università ed industrie del settore, tra i quali ad esempio Ferrari, Ducati, Syensqo, Arkema, CATL, SVOLT, FAAM.
“L’UE chiede, entro il 2050, di ridurre del 90% le emissioni di gas serra legate al settore dei trasporti. La decarbonizzazione di questo settore è, quindi, fondamentale per conseguire gli obiettivi climatici prefissati e lo sviluppo della mobilità elettrica passa attraverso l’impegno di istituzioni, operatori del settore privato ed università. Oggi la quota di mercato delle auto elettriche si attesta in media intorno al 16% in Europa, c’è quindi potenziale di crescita enorme e per questo riuniremo tutti i principali stakeholder nel nostro Forum: serve mettere a sistema le competenze e creare una supply chain capace di competere con gli altri mercati” ha spiegato Lorenzo Di Donato, CEO di Alkeemia.